Mayafilosofia3P

• rigetta la cultura libresca   • si appella all'esperienza diretta della natura e della vita - riprendendo il naturalismo e il sensismo di Telesio • propone un modello ideale di società -in cui è abolita la famiglia e condannate la proprietà privata e la schiavitù -rivestono grande importanza la scienza e il lavoro

Trama: Il lungometraggio è ambientato nel 2019 in una Los Angeles distopica , dove  replicanti con sembianze umane vengono abitualmente fabbricati e utilizzati come forza lavoro nelle colonie extra-terrestri.  I replicanti che si danno alla fuga o tornano illegalmente sulla Terra vengono cacciati e "ritirati dal servizio", cioè eliminati fisicamente, da agenti speciali chiamati  "blade runner" . La trama  ruota attorno a un gruppo di androidi evasi che si nascondono a Los Angeles e al poliziotto  Rick Deckard, ormai fuori servizio ma che accetta un'ultima missione per dare loro la caccia.  Parte filosofica  “Cogito ergo sum” è la frase di Cartesio che viene citata nel film da un replicante 

La fisica, Dio e l'anima  Aristotele afferma che - all'origine dei fenomeni ci sono quattro cause: 1)  materiale 2) formale  3) efficiente 4) finale ogni ente tende alla realizzazione piena della propria essenza immanente - esistono quattro tipi fondamentali di movimento:  1)  sostanziale generazione e corruzione   2) qualitativo mutamento o alterazione   3) quantitativo aumento o diminuzione  4)  locale spostamento  --- > l'universo si articola in due zone distinte: 1) mondo terrestre in cui i quattro elementi che compongono le cose sono soggetti a movimento locale rettilineo 2) mondo celeste in cui l'etere che lo compone si muove di moto circolare senza inizio senza fine  tutto il movimento dell'universo è causato da Dio, primo motore immobile che agisce come causa finale   - l'anima è la forma del corpo distinta in: 1)  anima vegetativa  2) anima sensitiva   3) anima intellettiva l'anima intellettiva è propria dell'uomo per il quale la conoscenza s

 La Metafisica  Per Aristotele la filosofia prima è l'ontologia cioè studia l'essere in quanto essere - la filosofia prima afferma che l'essere si può dire in molti modi e presenta una molteplicità di aspetti - l'essere dell'ente è la sostanza: cioè è il soggetto reale l'individuo concreto ---> a qui si riferiscono le varie proprietà accidentali il soggetto logico ----> a cui vengono riferiti i vari predicati cioè le categorie: sostanza, qualità, quantità, relazione, luogo, tempo, agire, patire, stato, situazione  - la sostanza è sinolo di materia e forma dunque è soggetta al mutamento che è un passaggio dell'essere in Potenza all'essere in atto - l a sostanza è l'essenza o struttura immanente e necessaria delle cose distinta dagli accidenti che sono le qualità estrinseche e contingenti della sostanza 

  Aristotele e il progetto filosofico  Per Aristotele la filosofia è: - la conoscenza disinteressata di tutti gli aspetti della realtà la realtà va studiata attraverso ricerche sistematiche di carattere settoriale specialistico - la ricerca del senso unitario del mondo nei discorsi specialistici delle varie discipline  le discipline rispecchiano la realtà delle cose in base alla corrispondenza tra la struttura dell'essere e la sua rappresentazione nel linguaggio scientifico - l'attività di ricerca insegnamento è mirata a tracciare un enciclopedia di tutti i saperi definire il metodo e l'oggetto dei diversi campi disciplinari i campi disciplinari sono: - le scienze teoriche: filosofia prima, fisica e matematica  fine: la conoscenza disinteressata della realtà oggetto: l'essere in quanto essere, gli enti naturali terrestri e celesti ( in movimento), enti naturali aritmetici o geometrici ( immobili ) metodo: dimostrativo - le scienze pratiche: etiche e politiche fine :

La cosmologia è il fondamento delle leggi L'universo come “cosmo” (ordine) Nel Timeo e nelle leggi Platone torna ad interrogarsi sul bisogno di unità e di ordine, ora il suo sguardo si allarga fino a raggiungere una dimensione Cosmica. Tutto l'universo pulsa di una vita ordinata e armoniosa avvolto dalle braccia protettive di una grande e intelligente divinità che il filosofo chiama “anima del mondo”. In questa estrema riflessione platonica viene ad attenuarsi notevolmente la separazione tra il mondo ideale e quello naturale. Il racconto del Timeo Il Timeo era la storia dell'origine dell'universo. In altri termini egli non mira a fornire una spiegazione scientifica e rigorosa del mondo fisico ma la descrizione altamente probabile. All'inizio il mondo era soltanto disordine, caos una materia priva di vita informe, caratterizzata da un continuo movimento. Questo disordine era in contrasto però con il mondo delle idee illuminato dal bene che tendeva a diffondere la sua